

Perfetta da abbinare a verdure di stagione. La quinoa bianca, rispetto a quella rossa e a quella nera, ha un sapore più neutro che si adatta a tantissime ricette. Prima di iniziare la preparazione, si consiglia di sciacquare i chicchi sotto l’acqua per eliminare la saponina, il rivestimento che rende i semi amari. Per ogni bicchiere di quinoa che si versa nella pentola, si aggiungono due bicchieri di acqua, si sala, si accende il fuoco e si cuoce per 10-12 minuti. I semi assorbiranno il liquido e non ci sarà bisogno di scolare. Per esaltare il sapore della quinoa, si consiglia di tostare i semi prima di aggiungere il liquido di cottura. La quinoa è ottima come alternativa a un classico risotto caldo o a una classica insalata di riso.
Ricchissima di proprietà nutritive, ha un alto contenuto di proteine, carboidrati e fibra alimentare. Nella sua composizione è presente un aminoacido importantissimo, la metionina, che favorisce il metabolismo dell’insulina. Infine, è una fonte preziosa di vitamine e minerali, in particolare di vitamina C, vitamina E e magnesio. È definita pseudo-cereale per il suo alto contenuto di amido.
La quinoa era nota già agli Inca, che la chiamavano “chisiya mama”, che in lingua quechua vuol dire "la madre di tutti i semi". Da oltre 5.000 anni viene coltivata sugli altopiani pietrosi delle Ande, ad altitudini comprese tra i 3.800 e i 4.200 metri. Si tratta di una pianta molto resistente, che non richiede particolari trattamenti per crescere. La quinoa si presenta in semi rossi, gialli e neri e viene coltivata soprattutto in Bolivia, Perù, Cile ed Ecuador.