

Si abbinano con qualsiasi tipo di sugo, dai gusti più forti a quelli più delicati. Prova con un ragù di seitan. I fusilli di mais bianco sono ottimi con l’aggiunta di spirulina, di barbabietola o di curcuma.
Oltre a possedere numerose proprietà benefiche per l’organismo, la pasta di mais bianco ha un indice glicemico medio e per questo può essere consumata anche la sera. Questo alimento è poi anche altamente digeribile grazie alla quantità di amidi e fibre. Non gonfia, non crea fermentazione intestinale, anzi regola la funzionalità dell’intestino, non provoca sonnolenza dopo averla mangiata e sazia con una quantità inferiore rispetto alla pasta di frumento, il che la rende ideale per chi deve perdere qualche chilo di troppo.
Importata in Italia dopo la scoperta dell’America, questa varietà si è diffusa come coltivazione tipica soprattutto in Veneto (vedi la polenta bianca), mentre dal dopoguerra in poi è stata sempre più soppiantata dal mais giallo e dalle sementi ibride, commercialmente più vantaggiose. Tuttavia, grazie all’iniziativa di alcuni estimatori, possiamo ancora trovare il mais bianco, la cui pannocchia è sottile, affusolata, con chicchi di ridotte dimensioni.