La primavera è iniziata: la natura si è risvegliata, le giornate sono più tiepide, c’è la luce fino a tardi, si possono fare le gite fuori porta ma in questo scenario positivo si possono nascondere insidie per il corpo e la mente. Per affontare questa stagione in modo migliore è utile seguire una serie di rimedi naturali.
Tra i disturbi tipici spesso troviamo sonnolenza, malumore e senso di gonfiore. Al senso di spossatezza e di stanchezza fisica si aggiunge quella mentale che si manifesta con la carenza di attenzione, difficoltà di concentrazione, emicrania frequente, pesantezza ad occhi e arti.
Ecco qua un vero e proprio arsenale pro-benessere:
- Il guaranà, una liana rampicante che raggiunge anche i 12 metri di altezza, è adatto per la cura della stanchezza cronica, quella di chi inizia a sentirsi affaticato nel momento in cui apre gli occhi. Noto anche come elisir di lunga vita, agisce sul metabolismo ed è valido anche per aumentare la concentrazione. Per la sua natura eccitante, è preferibile che venga assunto durante il giorno, la sera potrebbe essere causa di insonnia.
- Il ginseng, un piccolo albero di origine orientale, spinge l’organismo a reagire. Si comporta come energizzante e rivitalizzante, tanto che gli vengono anche attribuite delle proprietà afrodisiache. A causa della sua natura adattogena, contiene sostanze che stimolano il sistema immunitario aiutandolo a rispondere ad eventi interni ed esterni che possono metterlo alla prova.
- La rodiola, che in natura si trova in minuscoli cespugli alti massimo 35 cm, oltre a supportare la capacità di attenzione e concentrazione agisce anche sulla serotonina, riuscendo a intervenire anche sul malumore e sugli stati depressivi. Il suo vantaggio è che, a differenza di altre erbe e piante, non presenta effetti collaterali neanche a fronte di sovradosaggio. L’unica accortezza è l’assunzione in orario diurno.
- Il tè verde, si ricava dai germogli delle foglie e dalle foglie giovani della Camelia Sinensis, e negli ultimi anni diversi studi hanno analizzato la sua capacità di migliorare le funzioni cognitive. Un componente interessante è l’aminoacido L-teanina che favorisce la diminuzione della tensione nervosa e aumenta lo stato d’allerta del cervello. Per i maggiori benefici, si dovrebbe assumere a stomaco vuoto, almeno un’ora prima dei pasti principali.
- La pappa reale, miele prodotto dalle api nutrici come alimento dell’ape regina, è un ottimo alimento dalle proprietà ricostituenti, adatto a bambini, atleti, persone anziane. È ricca di minerali come calcio, rame, ferro, potassio e fornisce un buon contenuto di proteine e aminoacidi essenziali. Indicata come ricostituente fisico e per l’affaticamento psicofisico. L’assunzione è da effettuarsi a digiuno, lontano dal pasto di circa 20 minuti o mezz’ora per evitare interazioni con altri alimenti.
Facendo tesoro di questi piccoli insegnamenti superare la primavera con energia e buon umore verrà naturale!
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